I Musei del Cibo e FIAB PARMA propongono alcune pedalate che permettono di visitare i Musei del Cibo, seguendo strade poco battute e scoprendo il territorio parmense con i suoi splendidi paesaggi. Le visite all’interno del museo saranno guidate dal personale dello Staff dei Musei e sono offerte dai Musei del Cibo.
Il percorso parte da Parma presso la sede dell’associazione in via Bizzozero 19 e porta alla scoperta della Val Baganza. Si esce dalla città percorrendo strada Farnese realizzata per collegare il Palazzo Ducale con il Casino dei Boschi, residenza estiva della duchessa Maria Luigia.
Dopo 15 km si arriva a Sala Baganza dove è presente la Rocca Sanvitale con annesso Museo del Vino (www.museidelcibo.it). Si prosegue su strada sterrata che costeggia il Baganza fino a San Vitale Baganza per immettersi sulla provinciale a basso traffico, costellata di insediamenti per la produzione del Prosciutto di Parma. Si attraversa il Baganza e si arriva a Marzolara, dove un tempo arrivava la tranvia elettrica, inaugurata nel 1910, che la collegava con il capoluogo. Si prosegue in salita sulla provinciale e si arriva a Calestano, sede del Museo del Tartufo di Fragno inaugurato nel 2024, dove a ottobre-novembre si celebra la Festa del Tartufo con banchetti di prodotti del territorio.
I suggestivi sotterranei delle antiche prigioni di Calestano ospitano il percorso alla ricerca del Tartufo di Fragno, esaltato dal Petrarca in una delle sue odi, raccontandone la storia millenaria legata ad alcune famiglie del luogo, la cerca con i cani, la botanica misteriosa, tra odori inconfondibili e curiose strategie di riproduzione del fungo ipogeo, fino alla gastronomia per poi introdurre alla esplorazione delle affascinanti terre in cui vive, fra borghi e castelli, i “Salti del Diavolo” con la via degli scalpellini, boschi incontaminati e paesaggi indimenticabili.
Dopo aver visitato il Museo e degustato i prodotti si ritorna a Parma per la stessa strada.
Info e prenotazioni: www.fiabparma.it